"Io diventare Umana?!" chiedo allibita.
"Sì, mia cara. Non è questo il tuo desiderio?"
"No e non è neanche l'ultimo!"
"Perché parli così? Finalmente saprai chi sei."
"Non è questo il punto. Io non voglio diventare Umana!"
"Ma così potrai amare."
"Posso amare rimanendo così come sono. L'amore non è solo degli Umani, non appartiene solo a loro. L'amore è della Terra."
"Sì, però..."
"E poi parlano, parlano. Discutono di cose talmente sciocche non rendendosi conto delle cose veramente importanti. Le perdono, le vedono svanire. Stanno lì a interrogarsi sul significato della vita e poi non la vivono. Io non ho nessunissima intenzione di diventare un'Umana."
L'emozione è così forte che la mia voce trema.
"Aulonia, tu stai piangendo?"
"Non è niente." rispondo ma non è vero: ho rinunciato alla mia attività, mi sono fatta trapiantare degli occhi nuovi per poter vedere l'infinito e ora eccomi...
Loro non sanno neanche cos'è l'infinito!!!
Il mio grido ha fatto tremare anche l'acqua dello stagno. Trema però poi mi sembra che sorrida.
"Io sono contenta così come sono anche se non so cosa sono." dico allo stagno e la mia impressione di prima sembra che sia reale.
"Oh Aulonia" sussurra sorridente Araluen "sentendoti adesso posso dire che sono davvero felice di averti generato."
...
Madre?!
1 commento:
Quando ho la sensazione di aver capito tutto, salta fuori un dettaglio che sconvolge i miei ragionamenti. Forse ha ragione Aulonia, gli esseri umani vogliono capire e non agiscono e non sanno accettare l'infinito!
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