Sono ancora qui che sto aspettando il momento in cui finalmente il mio corpo avrà accettato totalmente i nuovi occhi.
Ho provato ad aprirli, ma il bagliore era così intenso che non solo i miei occhi bruciavano, ma anche tutto il corpo. Non pensavo che la luce facesse così male.
Mi sento sprofondare in un'oscurità come tutte le volte che mi immergo nello stagno e sento il fango coprirmi, otturarmi le orecchie e il naso.
Un essere comune sarebbe già morto, ma io no. Non sono comune, ma non so neanche cosa sono.
Sento il Chirurgo vicino. Mi sussurra parole dolci e mi dice che quando mi sveglierò, sarò cambiata, sarò un'altra. Un'altra quanto? Quanto sarò cambiata? E quanto di me rimarrà?
Le paure si scavalcano, una contro l'altra.
"Hai bisogno del silenzio."
Di chi è questa voce? Ma è quella voce dolce di quella creatura che ho incontrato, quella che voleva essere lasciata lì.
Oh, piccola creatura se mi senti non abbandonarmi. Sii la mia piccola candela che mi guida.
"Chiamami e io ci sarò."
1 commento:
Ma allora la voce del video non era quella di Aulonia? Io credevo di sì... ok, sono entrata in un piccolo momento di confusione.
Un'altra cosa volevo chiedere: se Aulonia non poteva mai prendersi una pausa, come è possibile che si faccia operare agli occhi e poi resti ferma nel suo silenzio? Lo so, lo so, è un'invenzione, ma la coerenza è una cosa importante anche nelle storie.
Forse scoprirò tutto più avanti.
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