Benvenuti nel mio mondo fatto di fili. Il lavoro è arduo, ma ogni tanto cercherò di scrivere qualcosa. Vi consiglio di leggere tutti i miei passaggi così da tenervi informati. Se volete commentare fate pure. L'importante è che ci sia sempre un nome per distinguervi e che siate corretti.


Per la Policy dei Cookie cliccate qui

venerdì 28 gennaio 2011

1) Premessa

Un giorno un ragno cadde su un fior di loto.
Il ragno, gentilmente e prontamente, si scusò e il fior di loto gli rispose: Non scusarti, anzi mi fa piacere che tu non sia caduto in acqua. Saresti potuto annegare. -
Il ragno alzò il viso e rimase abbagliato dalla bellezza del fior di loto, da quella corona di petali che gli sembrava di parlare con una divinità. Il fior di loto si accorse di questo silenzio e chiese al ragno: Perché taci? per caso ti ho offeso? -
No anzi - rispose il ragno - sono imbarazzato da tanta bellezza e gentilezza nei miei confronti. Di solito chi mi guarda, scappa e urla così forte anche se non ho fatto niente a loro. -
Suvvia, non rattristarti. Vivi così a contatto con gli umani che hai finito per farti influenzare - disse il fior di loto accarezzando il ragno con un suo petalo - E poi noi siamo simili. -
- Simili?! - ribatté il ragno - Come possiamo noi due essere simili. -
-  Sì, simili - rispose serenamente il fior di loto - perché tu tessi la tua ragnatela che viene considerata la rete dell'Universo, mentre io ne sono il fiore. E poi tu mi guardi così allo stadio completo, ma devi sapere che io nasco dallo "sporco" fango e per arrivare fin qui, ho attraverso quest'acqua paludosa. Quindi io e te siamo simili. -
Il ragno, commosso da tutta questa benevolenza, abbracciò il fior di loto e chiese: - Posso fare qualcosa per te? -.
E il fior di loto rispose sorridendo: -Sì, per favore tessa qualcosa per me.-

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel passaggio dall'altro blog a questo mi è pure saltata la connessione, ma vabbe', l'importante è arrivare!
Do' il mio benvenuto a questo nuovo blog allora, che mi fara' conoscere un'altra parte di te!
Ne sono certa perche' in passato anch'io ne ho gestiti due contemporaneamente, per dare voce a diverse forme espressive di me stessa!
Quindi ti auguro in bocca al lupo per questo esperimento!!!
Un caro saluto da uno dei pochi esseri umani che non fuggono alla vista di un ragno!
Dony

AlmaCattleya ha detto...

Allora siamo in due: neanch'io scappo di fronte a un ragno e neanche davanti a un insetto come la cimice. Se la vedo, prendo un foglio e glielo passo sotto.
Grazie infinite. Qui cercherò di dare carta bianca alla mia inventiva.
Crepi il lupo e anche Cappuccetto Rosso, non si sa mai.

Romina Tamerici ha detto...

E così comincia l'avventura. Come promesso parto dall'origine di tutto. Ancora non ho ben capito se questo blog è un unico lungo racconto o più storie o altro. Andando avanti nella lettura mi farò idee più chiare.
Se sono racconti farò giudizi anche più tecnici su stile e contenuti, altrimenti vedrò!
Questo post comunque mi è piaciuto molto. Sembra quasi una fiaba...
Ora vado a leggere il numero due!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...