Assaggiai del sangue l'essenza,
ma fu così blu
che ne rimasi indignata.
Ora, la mia vita è persa
e nient'altro.
Una bocca s'aprì:
"Nel cielo verde
e nel prato blu
va' ad incontrare l'arcobaleno
e la risposta avrai."
Due labbra ribattono:
"O vivi o muori.
O resti o scappi.
O amata o umiliata.
Tocca a te decidere."
Il tempo decide da sé.
La vita non è più affar mio.
Solo una cosa mi domando:
ma che razza di tempo è
il mio?
3 commenti:
Questa è una poesia scritta da me a 14 anni.
Ho pensato che fosse adatta per questo particolare momento di Aulonia.
P.S.: Ho fatto apposta a scrivere "cielo verde" e "prato blu". E' come il mondo alla rovescia. Non c'è nessun errore.
il tempo è un concetto soggettivo..
plasmato sull'indole della persona..
eppure esso scorre..inafferrabile..etereo..
e ti lascia il retrogusto di una rincorsa che frena l'istante del desiderio..
se vuoi passa da me
Grazie tante per il pensiero.
l'ho apprezzato molto..
ho dato ieri un'occhiata all'altro blog..
mi piace di più questo..
forse perchè è intervallato da arte con poesie
un sincero abbraccio
ps passa da me quando vuoi
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